Sono stati preparati otto stendardi che saranno portati in processione (quella della Madonna delle Grazie e quella del Corpus Domini) e richiamano la presenza delle parrocchie della città di Pinerolo.

«Su ogni stendardo – spiega il vescovo di Pinerolo, Pier Giorgio Debernardi – è raffigurata l’immagine a cui è dedicata la parrocchia. Esso richiama l’appartenenza dei fedeli alla loro comunità e indica anche l’impegno e la dedizione che ognuno deve avere verso di essa».

Gli stendardi sono stati disegnati dal pittore Angelo Capelli (che abita a Villa d’Almé, paese natale di monsignor Santo Quadri, che fu vescovo di Pinerolo), il quale ha anche donato al Museo Diocesano alcune sue opere. Una di queste (Madonna con Bambino) è attualmente esposta nella mostra “Mater Misericordiae“, nella piccola galleria Pietro Giachetti.

«Portare in processione questi stendardi – prosegue il vescovo – ha un valore simbolico, che si può esprime con queste parole: le nostre comunità sono in cammino; sono unite tra di loro da vincoli di comunione; sono chiamate ad annunziare la bellezza del Vangelo; hanno come destinazione ultima la pienezza del Regno.

Così questi stendardi ci ricordano che la processione non è folclore, ma un segno antropologico ricco di fede, che aiuta a capire il senso della vita e il suo orizzonte ultimo: Dio amore!»

Stendardo-San-Lazzaro-Pinerolo