Domenica 5 maggio il Convento dei padri Cappuccini ospita un incontro con fra’ Beppe Giunti sul tema “Riscoprire il sacramento della riconciliazione”.

 

 

Quello della riconciliazione è sicuramente il sacramento più problematico per i credenti delle ultime generazioni. Il confronto con la realtà del peccato, la forma del perdono (confessione individuale oppure confessione comunitaria?) e una società che è cambiata radicalmente, diventando sempre più individualista e slegata dal concetto di esistenza di Dio, hanno contribuito a relegare questo sacramento nell’angolino più remoto della vita spirituale del credente.

Sulla questione è intervenuto, a più riprese, anche Papa Francesco ricordando che «Il sacramento della Riconciliazione deve essere un incontro di festa, che guarisce il cuore e lascia la pace dentro; non un tribunale umano di cui aver paura, ma un abbraccio divino da cui essere consolati. Dio non ha paura di scendere fin dentro gli abissi che ci abitano, di toccare le ferite della nostra carne, di accogliere la nostra povertà, i fallimenti della vita, gli errori che per debolezza o negligenza commettiamo. Dio ci aspetta lì in fondo, ci aspetta specialmente quando con tanta umiltà chiediamo perdono nel sacramento della Confessione».

Per rinnovare la consapevolezza dell’importanza di questo sacramento l’Ordine Francescano Secolare di Pinerolo propone un incontro con fra’ Beppe Giunti, educatore e formatore, volontario nel carcere di Alessandria dove ha conosciuto i detenuti della sezione dei collaboratori di giustizia.

L’incontro, previsto per domenica 5 maggio presso il Convento dei padri Cappuccini di Pinerolo (Via de Amicis, 1) alle ore 15. L’incontro è aperto a tutti.

Per info www.ofspinerolo.it