Il percorso di ecologia integrale che ha riguardato ambiente, sprechi e nuovi stili di vita, iniziato nello scorso febbraio, si concluderà con la “Festa dell’amicizia tra i popoli” sabato 1 e domenica 2 giugno (e non il 18 e 19 maggio come programmato inizialmente).

Sabato 1 giugno si inizia alle ore 16,30 con l’inaugurazione, seguita da un piccolo rinfresco, presso il Cortile del Vescovado (via del Pino 57) che ospiterà la mostra “Il cibo nell’arte”, diversi stand di informazione e buone pratiche per chiudere la forbice delle disuguaglianze e creare una sola famiglia umana.

A seguire, alle ore 21, presso la parrocchia dello Spirito Santo (Via del Colletto 21), il concerto del Coro Moro, un gruppo di ragazzi africani e italiani, che canta anche in piemontese e franco-provenzale. Al loro attivo molti concerti, tra cui l’evento conclusivo di Expo 2015. Un momento di simpatica allegria per trasmettere ideali di fraternità, amicizia e integrazione.

Domenica 2 giugno il Cortile del Vescovado sarà aperto dalle ore 10,30 alle ore 18, con la possibilità di visitare la mostra e gli stand espositivi. Nel pomeriggio, dalle ore 16, diversi interventi su diversi temi: il cambiamento climatico, la nutrizione in Repubblica Democratica del Congo e la questione dei rifiuti.

È prevista la partecipazione dell’insegnante Emanuele Canale dell’Istituto Maria Immacolata di Pinerolo che illustrerà il progetto di Learning Service svolto da un gruppo di studenti delle classi del liceo sui temi dello spreco del cibo e della riduzione della plastica.

La festa dell’amicizia tra i popoli si chiuderà con la messa alle ore 18,30, presieduta in Duomo dal vescovo Derio.

Per dare un volto all’amicizia sono invitati alla festa, in modo particolare, tutte le persone di origine straniera che risiedono nel territorio.